Il terzo numero della nostra serie è dedicato all’integrazione del SFDR 2 nella MiFID.
Da agosto, la MiFID II impone agli istituti finanziari di prendere in considerazione le preferenze dei clienti in materia di sostenibilità. In che modo sono state determinate tali preferenze? Come bisogna interpretare le risposte? Come vanno attuate, considerato che le informazioni dettagliate sull’applicazione dei regolamenti non saranno pubblicate prima del 2023? Gli interrogativi sono ancora molti. Facciamo il punto della situazione.